La camomilla fa bene al cuore? Ecco cosa dice la scienza

La camomilla, la regina delle tisane, si ottiene dall’infusione dei fiori essiccati della pianta o, più semplicemente, dalle bustine pronte acquistabili nei negozi. Il suo particolare sapore dolce e delicato la rende ottima se bevuta da sola, ma la camomilla può essere abbinata ad altre piante, come la menta e il finocchio. Oltre agli innumerevoli benefici già noti, di recente si è scoperta l’azione curativa sul cuore, lo sapevi?

Bere camomilla fa bene al cuore, come hanno dimostrato alcuni recenti studi scientifici. La presenza di flavonoidi al suo interno ha un effetto positivo sull’organismo e diminuisce il rischio di infarto e favorisce la salute delle arterie coronarie. Le qualità di questa incredibile pianta non si esauriscono qui. Scopriamo insieme tutti i benefici e i valori nutrizionali della camomilla.

Camomilla: i benefici per il corpo

La camomilla è una pianta dalle insospettabili qualità terapeutiche per il corpo e può essere usata a uso topico o sotto forma di tisana da assaporare di tanto in tanto. La sua azione rilassante e calmante è ben nota tant’è che l’infuso di camomilla è spesso consigliato per fare addormentare i bambini la sera.

Bere camomilla può aiutare a digerire meglio, come lenitivo per alleviare dei fastidi gastrointestinali, come la nausea, il vomito, i crampi addominali. Un consumo abituale può avere effetti positivi sui valori del colesterolo nel sangue. È ottima nel contrastare i dolori mestruali e i cambi repentini di umore che possono comparire prima del ciclo.

Bere camomilla: valori nutrizionali e le dosi consigliate

Come accennato nelle righe precedenti, la camomilla può avere un uso topico altrettanto efficace, specie per curare eventuali difetti della pelle, irritazioni, dermatiti, ferite e scottature. Le sue proprietà antinfiammatorie e lenitive era già note nell’antichità tanto da essere ritenuta un farmaco a tutti gli effetti. Quali sono i valori nutrizionali di 230 ml di camomilla?

  • acqua: 230 g
  • carboidrati: 0,5 g
  • potassio: 21,3 mg
  • calcio: 4,7 mg
  • magnesio: 2,4 mg
  • sodio: 2,4 mg
  • zinco: 0,1 mg
  • colina: 0,9 mg
  • vitamina A: 47,4 UI
  • folati: 2,4 µg

Come si è visto la camomilla può avere molti effetti curativi sul corpo. La presenza, seppure ridotta, di cumarina, una sostanza naturale dal potere anticoagulante, potrebbe però interferire con alcune particolari terapie farmacologiche. Fatta eccezione per questa caratteristica, bere camomilla regolarmente non può che fare bene, e non solo al cuore.

Gli esperti di nutrizionismo suggeriscono di consumare al massimo due tazze di camomilla al giorno, non di più. Paradossalmente, berne troppa potrebbe provocare agitazione e nervosismo. Prepararla usando i fiori secchi, anziché le classiche bustine da infusione, è semplicissimo. Sono sufficienti due cucchiaini di fiori essiccati in una tazza d’acqua.

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